Fisioterapia pediatrica: il fisioterapista che aiuta i piccoli
La nascita di un bambino è solitamente sinonimo di felicità. Man mano che il bambino cresce, ci meravigliamo mentre lo guardiamo esplorare l’ambiente circostante. È quindi importante rimanere attenti al suo sviluppo motorio e neurologico. Ma cosa succede se si scopre che il bambino ha difficoltà a fare determinati movimenti? In questo caso si consiglia di consultare tempestivamente uno fisioterapista pediatrico. Cos’è la fisioterapia pediatrica? Da che età si può consultare un fisioterapista pediatrico? Per quali patologie è consigliata? In cosa consiste questa terapia? Noi di Fisioterapia Gaia offriamo il servizio di fisioterapia pediatrica in clinica e a domicilio. Contatta il nostro centro a Gravesano.
Fisioterapia pediatrica: definizione e scopo
La fisioterapia pediatrica è un campo della fisioterapia il cui obiettivo è identificare le carenze nel normale sviluppo fisico e neurologico del bambino (gattonare, camminare, correre, afferrare oggetti, ecc.) e trattarle. Non tutti i bambini si sviluppano allo stesso modo, quindi non preoccuparti subito. Tuttavia, ritardi significativi, come difficoltà a sedersi e camminare nel primo anno di vita del bambino, sono un buon motivo per consultare un fisioterapista pediatrico. Quest’ultimo valuterà il bambino al fine di identificare le sue carenze. Lavorerà poi in stretta collaborazione con i genitori.
Fisioterapia pediatrica: a che età consultare un fisioterapista?
Gli specialisti di fisioterapia pediatrica trattano bambini da 0 a 17 anni. Il trattamento volto a migliorare le capacità grosso-motorie, le abilità fino motorie, la postura, il tono, la flessibilità, la coordinazione e l’equilibrio del bambino. Un consulto tempestivo è essenziale per favorire il miglioramento o anche il completo recupero del bambino.
Fisioterapia pediatrica: quando richiedere un consulto?
Sarà necessario consultare uno specialista se:
Nel neonato
– noti che un’area della testa del tuo bambino è appiattita (plagiocefalia). Durante i primi quattro mesi di vita di un neonato, le ossa del cranio sono molto “morbide” e malleabili, il che lo predispone a deformità ossea.
– noti che il tuo bambino tende a tenere la testa girata o inclinata da un lato più spesso che dall’altro. Si parla di torcicollo congenito. È importante tenere presente che il bambino dovrebbe sempre sviluppare acquisizioni motorie in modo simmetrico. Un bambino con asimmetria ha regolarmente il torcicollo.
Nel bambino
– hai l’impressione che tuo figlio abbia un ritardo nello sviluppo motorio o se il tuo bambino sembra avere un basso tono muscolare (ipotonia).
– il terapista può intervenire anche in caso di scoliosi dell’adolescente o di un problema ortopedico come una distorsione.
Fisioterapia pediatrica: valutazione e trattamento
Valutazione
Al fine di effettuare la diagnosi migliore, lo specialista in fisioterapia pediatrica inizierà con un confronto con la famiglia per conoscere le aspettative e i bisogni dei genitori e per conoscere il più possibile la storia del bambino (andamento della gravidanza, parto naturale o taglio cesareo, malattie, sviluppo motorio, ecc.).
Nella seconda fase si osserva il bambino: si valutano poi la postura, il tono muscolare, la forza, l’equilibrio, la capacità di svolgere attività di vario genere o di mantenere determinate posizioni al fine di stabilire un piano d’azione.
Trattamenti
Lo specialista in fisioterapia pediatrica dovrà stabilire con i genitori gli obiettivi e la frequenza degli incontri. Ogni incontro consiste in una terapia del gioco che include tecniche di facilitazione neuromuscolare, correzione della postura e altre attività utilizzate per raggiungere gli obiettivi prefissati. Gli interventi comprendono, tra l’altro, esercizi di stimolazione e potenziamento muscolare. Durante la terapia, lo specialista valuterà il bambino per assicurarsi che risponda alle modalità proposte e consiglierà ai genitori le attività di stimolazione da fare con il bambino a casa.
Fisioterapia pedriatica: patologie trattate
- Riabilitazione post traumatica (distorsioni, contusioni, ecc.)
- Riabilitazione post operatoria (correzioni ortopediche, osteosintesi, ecc)
- Riabilitazione attiva della postura (scoliosi, ginocchia a “X”, anche, caviglie piedi piatti, ecc.)
- Riabilitazione neurologica (paresi cerebrali, ritardi di sviluppo psico motorio, ecc.)
Fisioterapia pediatrica: collaborazione tra specialista e famiglia
La famiglia gioca un ruolo decisivo nel successo del trattamento. Siete i primi soccorritori nella vita di vostro figlio e siete quelli che interagiscono più spesso con lui. Ricordate, il successo della fisioterapia pediatrica dipende molto da voi. Una prima consulenza promuoverà lo sviluppo motorio e neurologico del tuo bambino. Fisioterapia Gaia ti offre trattamenti personalizzati per il tuo bambino e la possibilità di lezioni di nuoto private.
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